Lunedì scorso il taglio del nastro del nuovo campo: il padre del laziale è pesidente del club, e da quest’anno collaborerà anche il giocatore scudettato

Il Torino non conosce confini, e anche nei posti che non ti aspetti ha un suo feudo, una sua tradizione e una sua produttiva attività. È il caso del Torino Club di Gallarate, che da anni lavora affinché bambini e giovani possano giocare a calcio, divertirsi, nel segno del Toro. Lunedì pomeriggio è stato infatti inaugurato il nuovo campo in erba sintetica che è solo il primo passo di un ambizioso progeto portato avanti da Daniele Parolo e tutto il direttivo. Parolo, come il giocatore della Lazio, gallaratese, che proprio per l’occasione ha tagliato il nastro del nuovo campo. La famiglia Parolo, granata, è orgogliosa del risultato: “Finalmente abbiamo il campo, è un manto all’avanguardia, con le tecniche usate nel nord Europa“. “Ora vogliamo che il Torino Club torni a essere leader della provincia fino agli Allievi e stabilizzarci nelle categorie Regionali“, dice il presidente onorario.

Che è riuscito ad avvalersi di collaboratori di tutto rispetto, come Secondina Sandri, direttore sportivo ma anceh Patrizio Sala. Il giocatore del Torino scudettato collaborerà per il Torino Club Gallarate: un aiuto prezioso, vista l’alta professionalità che ha caratterizzato da sempre il granata. Anche fuori Torino, anche fuori dal Piemonte, i colori granata sono sempre un tratto distintivo. Un bel tratto distintivo.


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